Il Mimmo Rotella Institute (MRI), fondato nel 2012 per volere di Inna e Aghnessa Rotella, a seguito della triste scomparsa di Germano Celant, annuncia la costituzione del Comitato Scientifico composto da Vincenzo de Bellis, Elizabeth Mangini e Vicente Todolí.
Il MRI si è avvalso sin dall’inizio della collaborazione di Germano Celant per la realizzazione del Catalogo ragionato Mimmo Rotella e per la curatela di alcune tra le più importanti mostre sull’artista.
In continuità con le attività svolte in precedenza, il MRI, sotto la direzione di Antonella Soldaini ed ora con il supporto del Comitato Scientifico, porterà avanti i compiti per cui è stato fondato: la valorizzazione e la tutela della figura e dell’opera di Mimmo Rotella attraverso iniziative culturali quali mostre, pubblicazioni, conferenze e dibattiti.
In questo contesto sarà cura del MRI proseguire, rispettando il progetto e la metodologia di Germano Celant, la realizzazione dei volumi successivi del catalogo ragionato – di cui il secondo appena pubblicato – oltre a intraprendere iniziative che supportino la conoscenza, a livello nazionale e internazionale di Mimmo Rotella, uno dei principali protagonisti dell’arte italiana del dopoguerra.
Vincenzo de Bellis è curatore e direttore associato dei programmi per le arti visive presso il Walker Art Center di Minneapolis dal 2016. Al Walker ha organizzato mostre su Nairy Baghramian (2017), Jimmie Durham (2017) e Mario Garcia Torres (2018). Tra i progetti venturi inaugurerà l’importante collettiva “The Paradox of Stillness: Art, Object and Performance” (maggio 2021), “American Art 1961-2001: Selections from the Walker Art Center Collections” a Palazzo Strozzi (2021) e la prima retrospettiva museale di Jannis Kounellis negli Stati Uniti (2022). Dal 2009 al 2016 de Bellis è stato direttore fondatore e curatore di Peep-Hole Art Center di Milano. Nel 2015 ha curato “Ennesima. Una mostra di 7 mostre sull’arte italiana” alla Triennale di Milano. Dal 2012 al 2016 è stato direttore artistico di MiArt a Milano; in precedenza ha ricoperto il ruolo di curatore presso il Museion di Bolzano e alla GAMeC di Bergamo. De Bellis ha conseguito un Master of Arts in Curatorial Studies presso il Center for Curatorial Studies, Bard College, ed è membro del Comitato Direttivo della Contemporary Curators Conference. Ha scritto numerosi testi per cataloghi di mostre e pubblicazioni d’arte.
Elizabeth Mangini è Professore Associato e Presidente del Dipartimento di storia dell’arte e cultura visiva presso il California College of the Arts di San Francisco. È autrice di numerosi saggi sull’arte postbellica e contemporanea. Collabora regolarmente con “Artforum” e fa parte del comitato editoriale di “Palinsesti. Contemporary Italian Art Online Journal”. La Professoressa Mangini ha ricoperto incarichi curatoriali e ottenuto borse di studio post-laurea presso il Museum of Modern Art di New York, il Walker Art Center di Minneapolis e MASS MOCA di North Adams. Nel 2017 Mangini, in conversazione con Germano Celant, ha presentato alla stampa e al pubblico americano il primo volume del Catalogo ragionato Mimmo Rotella presso il CIMA, Center for Italian Modern Art di New York. Il suo progetto più recente, un libro intitolato Seeing Through Closed Eyelids: Giuseppe Penone and the Nature of Sculpture, sarà pubblicato dalla University of Toronto Press nella primavera del 2021. Dopo la laurea presso Stanford University, ha conseguito un Master presso Williams College e il dottorato di ricerca presso The Graduate Center, City University di New York.
Vicente Todolí è Direttore Artistico di Pirelli HangarBicocca dal 2012. È stato, dal 1989 al 1996, Direttore Artistico dell’IVAM (Istituto Valenciano de Arte Moderno, Valencia). Dal 1996 al 2003 ha diretto il Museo Serralves di Porto. Nel 2003 è stato nominato Direttore della Tate Modern di Londra, posizione che ha mantenuto fino al 2010. Nel corso della sua carriera Todolí ha fatto parte del team curatoriale della Biennale di Venezia del 1997 (diretta da Germano Celant) e ha curato le mostre personali di Miroslaw Balka, Fischli & Weiss, Lucio Fontana, Robert Frank, Hamish Fulton, João Maria Gusmão & Pedro Paiva, Richard Hamilton, Gary Hill, Carsten Höller, Roni Horn, James Lee Byars, Cildo Meireles, Mario Merz, Juan Muñoz, Damián Ortega, Sigmar Polke, Dieter e Björn Roth, Kishio Suga, Franz West e molti altri. Todolí ha fatto parte degli Advisory Board e dei Comitati di numerose istituzioni tra cui: Centro Reina Sofía (Madrid), ICA (Amsterdam), Carnegie International (Pittsburgh), Manifesta International Art Foundation (Rotterdam) e Museo Serralves (Porto). Attualmente è membro del Comitato della Fondazione Merz (Torino), presidente dell’Advisory Board della Fundación Botín (Santander) e Art Advisor per Bombas Gens – Centre d’Art (Valencia) e dell’Inelcom Collection (Madrid).
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